Il tema del concorso è la progettazione di una piazza all’interno del Polo Universitario della Folcara, si tratta di uno spazio destinato ai frequentatori del campus universitario che si deve rapportare con le esigenze ad esso correlate. S’immagina una sorta di piazza/parco dove la vivibilità dello spazio sia completa, sviluppandone la potenzialità come luogo di aggregazione e d’incontro: uno spazio gradevole e accogliente con sedute, ombra, acqua.
Un luogo che preveda un’ampia possibilità di stazionamento: seduti, distesi, in piedi, per studiare, leggere, suonare, conversare, giocare, che permetta di aggregarsi in piccoli o grandi gruppi, ma dove sia possibile anche un po’ di riposo solitario.
La piazza/parco è costituita da due distinte tipologie di area che risolvono esigenze diverse partecipando alla stessa concezione del progetto di spazio vivibile, interamente dedicato alla fruizione: una vasta area si prevede pavimentata in legno (e/o ghiaietto architettonico) mentre le zone che la incorniciano, separandola dalla strada e dal parcheggio, si prevedono come aree verdi. La zona centrale è quindi direttamente collegata con gli edifici dell’università, anche se schermata e protetta rispetto alla viabilità; andando a creare un ambito lievemente ribassato, più raccolto e più intimo.
Collaboratori
Antonella Valeriano, Rosaria Tarantino