Il progetto vede come elementi caratterizzanti i due volumi parallelepipedi sfalsati, uno posto a terra, l’altro sospeso, la scelta nasce dalla volontà di differenziare la zona lavaggio da la zona preparazione/cottura dei cibi. Il pensile spicca per la bottigliera e per il portabicchieri, concetto tipico di un ambiente bar, oltre che il classico sgocciolatoio sopra all’elemento lavandino, previsto in due vasche assimetriche in acciaio con rubinetteria estensibile per agevolare lo schiacquo delle stoviglie. il Piano fuochi a semi filo ad incasso garantisce un effetto visivo di continuità del top. La cappa aspirante a scomparsa sopra il piano fuochi enfatizza la volonta di mantenere le linee quanto più pulite ed esenziali possibile, in modo da rendere protagonista la scelta dei materiali.
Tala scelta, influenzata dal pavimento esistente, riporta il fronte della cucina ad un materiale naturale, quale rovere sbiancato spazzolato a pori aperti, in modo da marcare le venature naturali del legno in questione, il porfido spazzolato garantisce un piano di lavoro pratico oltre che da cornice a tutta la cucina.