Il Progetto nasce da una rivisitazione dello stile tradizionale delle abitazioni tipiche della zona veneta.
Il Prospetto Nord rivolto verso il Canale Cavetta, oggetto di tutela, conserva un carattere più tradizionale, mentre il lato sud raccoglie tutta una serie di tecnicismi, quali fotovoltaico, pensilina in vetro sorretta da cavi metallici e portico vetrato, volti a dare un aspetto più moderno e tecnologico; le forme architettoniche ricordano molto le case coloniche, con corpo centrale rialzato su due livelli e le barchesse laterali ad un piano solo, allo stesso tempo le rotazioni dei volumi attorno alla canna fumaria, fulcro centrale della progettazione, danno un carattere forte e personale all’abitazione, distinguendola dalle forme prettamente tradizionaliste.
Il fotovoltaico, architettonicamente integrato, abbinato ad un impianto studiato ad hoc, conferisce all’abitazione il privilegio di essere autonoma da qualsiasi fonte di energia convenzionale, quale il gas e la corrente elettrica, attribuendole un valore aggiunto rendendola completamente autosufficiente.