Il progetto è un intervento di ristrutturazione che ha completamente rivoluzionato la distribuzione e la spazialità interna di un appartamento di 120 mq realizzato negli anni 60 a Varese.
I vecchi tavolati e il lungo corridoio interni sono stati demoliti per lasciare posto a tre grandi scatole collocate all’interno dell’abitazione; i nuovi volumi, che contengono i due bagni, la cucina e la cabina armadio, dilatano lo spazio e i percorsi e definiscono gli altri ambienti dell’abitazione, lasciando piena libertà di movimento e donando molteplici prospettive a chi vi abita.
In questo modo la casa può essere vissuta ogni giorno in maniera differente; inoltre, aprendosi allo splendido panorama che caratterizza i due affacci del fabbricato, vengono sfruttati al meglio i generosi apporti di luce e ventilazione naturali.
Il progetto illuminotecnico, che prevede l’utilizzo di lampade a LED, è studiato per determinare e valorizzare i diversi spazi e rivestimenti; per le finiture si sono utilizzati pochissimi materiali naturali quali: il legno di rovere, la lamiera di ferro grezzo, il fibrogesso; non sono state utilizzate colle e le tinteggiature sono tutte di origine vegetale.
Parallelamente al progetto edilizio si sono studiati gli arredi integrati di base.
La casa pur essendo estremamente contemporanea mantiene come caratteristica il calore e accoglienza tipici di uno spazio domestico.
Risparmio energetico, bioarchittettura, ergonomia e confort sono altre caratteristiche proprie di questo intervento che rispecchia l’approccio sostenibile in chiave architettonica tipico dello studio LCA.