Il piccolo padiglione progettato per la Sfida del Cubo di Ghiaccio ideata dall’agenzia CasaClima e promosso dal Network CasaClima Lombardia è un’architettura temporanea di legno e sughero.
L’interno del manufatto ospita i due cubi di ghiaccio: il primo blocco ha sede nella sezione di edificio con struttura in legno a vista ed è direttamente esposto alle intemperie; il secondo, più protetto e bene isolato, è stato inserito nella parte di costruzione chiusa sui due lati e in copertura
La scommessa consiste nel ritrovare dopo 15 giorni il cubo di ghiaccio, isolato con pannelli di sughero, ancora integro o poco disciolto.
La struttura che caratterizza il manufatto è caratterizzata da una sequenza di quadri trapezoidali retti, ruotati con la base maggiore in verticale e posti in successione regolare con interasse costante.
La controventatura è garantita da una serie di traversi orizzontali collocati in modo libero tra i vari montanti.
La costruzione così composta è un richiamo diretto ai contrafforti e alle guglie del duomo di Milano che ospita la prima tappa dell’evento e che, di fatto, è itinerante.
I pannelli di tamponamento sono in legno lamellare e fanno da supporto al rivestimento di sughero appositamente studiato per l’occasione: i pannelli di cork plan sono stati accostati in verticale con spessore variabile dando vita ad una superficie mossa, frastagliata e vibrante alla luce.
In questo modo è possibile apprezzare a pieno la valenza estetica che il sughero può regalare quando viene utilizzato come cappotto esterno lasciato a vista.
La comunicazione relativa all’evento è stata sviluppata su due lati della struttura incorniciando tra i traversi e i montanti di legno i quadri in plexiglass sui quali sono stati serigrafati i testi e le immagini.
Un cordolo in legno e un giardino zen realizzato con sughero granulare circonda i 4 lati della piccola architettura; sul margine è stata realizzata una piccola panca in legno.
Il padiglione è stato collocato, per tutta la durata della sfida, vicino all’Expo Gate in Piazza Castello; in questo modo è stato possibile contribuire alla promozione e allo sviluppo delle tematiche sostenibili che caratterizzano il grande appuntamento mondiale fissato per il nuovo anno: Expo 2015.
Sostenibilità e architettura sono le principali tematiche che caratterizzano il lavoro dello studio LCA (Luca Compri Architetti) di Varese.