Materiali riutilizzabili, design parametrico, sono le parole chiave per questo nuovo spazio costruito in tempi record (20 giorni per la struttura, 2 notti per il montaggio cucine), che ospita il ristorante di Alce Nero Berberè all’interno del Parco della Biodiversità, Padiglione del Biologico.
Il concept architettonico abbraccia perfettamente il messaggio di Expo 2015. Una volta terminato Expo, la struttura verrà smontata per essere riutilizzata, trasformandosi in altro, assicurandosi di non sprecare proprio nulla.
Il progetto originale, pensato e realizzato in modo esclusivo per Expo Milano 2015, è studiato con tecniche di design parametrico: geometrie anche molto complesse vengono costruite attraverso la distribuzione e la modifica nello spazio secondo dei parametri, di uno stesso modello. Nasce così la struttura circolare e semitrasparente della cucina in legno di Alce Nero Berberè.
Legno e cartongesso, tecnologie a secco, strutture leggere facilmente trasportabili e riutilizzabili, caratterizzano il design, dove l’ effetto trasparenza nasce dalla primaria necessità di avere una cucina a vista.
Nell’angolo con maggiore visibilità sono posizionati i pizzaioli e i piani degli impasti: punti cardine della filosofia di Alce Nero Berberè, che viene qui messo al centro del progetto stesso.