Red Carpet
Un grande tappeto lucido e
rosso, come quello che si dovrebbe srotolare in presenza di importanti
visitatori.
Due lembi del tappeto che si
sollevano morbidamente per creare due volumi ad angolo, uno per gli uffici e
l’altro per le vetrine.
Un esplicito richiamo alle
atmosfere pop degli anni sessanta e alle pareti in plastica lucida alla Joe
Colombo.
Un colore segnaletico
fiammante.
Sul tappeto rosso, plastico
e brillante, una teoria di volumi bianchi, rigidamente disposti per file
secondo una griglia ippodamea, che espongono i prodotti dell’azienda,
raggruppati in tre famiglie: Losanga, Traccia e Panorama.
Due angoli segnaletici, con
grandi loghi e vetrine in cui i prodotti sono ambientati, e le atmosfere
contemporanee evocate.
L’organicità del tappeto in
contrasto con la razionalità degli espositori, il rosso organico in
contrapposizione al bianco della razionalità.
Sono questi gli elementi che
hanno caratterizzato il racconto della nuova era della GSI al Cersaie 2007, un
racconto fatto di segnali, di oggetti solidi e geometrici, di qualità e di
ambizioni.
Pochi altri elementi a
completare il corredo funzionale dello stand.
Una reception che parla il
linguaggio degli espositori e due panche che discretamente si modellano sulle
curve del tappeto rosso.