Il progetto, sviluppato a partire da un'analisi ambientale e dall'esame di strategie attuate in casi studio di riferimento, mira al miglior equilibrio tra sostenibilità ecologica, economica e sociale. Nel tentativo di raggiungere questo obiettivo sono state adottate strategie bioclimatiche, materiali rinnovabili, sistemi di recupero dell'acqua meteorica, impianti di fitodepurazione, pompe di calore geotermiche, impianti fotovoltaici e termosolari, scelte morfologiche e distributive relazionate al contesto, ricorso a materiali locali e ad elementi prefabbricati o comunque standarizzati, ma soprattutto la massima attenzione agli spazi interni-esterni ed ai punti di vista dei bambini. Un'impostazione razionale del progetto e un certo minimalismo formale non devono lasciar pensare ad una sorta di ordinarietà, bensì vanno inquadrati come strategie e coerenze rispetto agli anzidetti obiettivi, tanto da determinare il carattere dell'edificio. Infatti l'intero progetto, come indica il motto, è stato sviluppato mettendo al centro il "piccolo uomo", concetto caro ad Alvar Aalto nel senso dell'uomo comune che, in questo caso, è piccolo in tutti i sensi.