Un’intelligente operazione architettonica e di marketing sfida la grande distribuzione, proponendo una formula di vendita al cliente in cui la ricchezza e varietà di prodotto del megastore si uniscono all’assistenza e qualità di dettagli del rivenditore specializzato. Un macro portale in pannelli metallici enfatizza l’ingresso: visuali e percorsi convergono sull’atrio a doppia altezza da cui si snodano i collegamenti verticali. La visita è appagante per varietà di esperienze visive e funzionalità della distribuzione, articolata su due livelli. In parte i 2500 mq derivano dalla ristrutturazione di edifici esistenti; l’ampliamento di volume, già previsto nel piano particolareggiato comunale, si concretizza in due nuovi corpi edilizi a connessione del frammentato tessuto industriale. Una parte di città dispersa acquista caratteri di urbanità. La riconoscibilità dell’intervento si preserva nelle scelte materiche: il mattone è piattaforma su cui costruire, con-fondendo vecchio e nuovo; pannelli prefabbricati in cemento e tamponamenti in lamiera stirata si integrano ad ampie vetrate su telai in ferro verniciato; il colore delle pellicole in pvb inserite nei vetri esprime la vivacità del materiale plastico, parlando del brand con allegria.