L’intervento riguarda la realizzazione di un’abitazione in uno spazio artigianale posto al piano terra di un palazzo residenziale del centro di Milano. Si tratta di un grande locale, di circa 120 mq di superficie e 4,20 m di altezza, completamente libero da ingombri a eccezione di due grossi pilastri allineati con l’ingresso. Il progetto si è mosso fin dall'inizio con l’intenzione di conservare l’immagine industriale di questa porzione di edificio, per il resto senza alcun elemento degno di nota.
Allo stesso tempo si è comunque cercato di rispondere al meglio alla necessità di realizzare un’abitazione destinata a 4 persone. Il nuovo intervento mantiene la percezione del grande salone a doppia altezza con le ampie superfici trasparenti rivolte a sud. Qui si è collocato il soggiorno con zona cottura in un unico spazio, ricavando sul fondo una camera per i ragazzi. La porzione di volume rivolta a nord, con affaccio quindi sulla corte interna, è stata destinata alla camera da letto principale e ai servizi.
La necessità di sfruttare al meglio lo spazio disponibile e il vincolo del davanzale delle finestre posizionato più in alto della misura standard, hanno suggerito di innalzare la zona della camera di circa 1,30 m al di sopra della quota di pavimento della zona giorno. In questo modo è stato possibile realizzare due servizi distinti, uno a servizio della zona giorno e uno riservato per la camera matrimoniale. Tale camera ha la particolarità di svilupparsi su tre livelli distinti collegati da una scaletta in legno; il letto si trova collocato direttamente sul pavimento della quota più alta, al di sopra del bagno, dando l’idea di uno spazio intimo e riservato dove non vi è una distinzione netta tra il letto e il resto della stanza. Sempre al livello della camera si trovano la cabina armadio e il bagno privato.