Wine and coffe bar, Torino (2015)
Un luogo per la socialità urbana e l'arte di vivere il bello. Situato in Piazza Gran Madre esso è il frutto della profonda ristrutturazione di un bar che già fu negli anni '60 e '70 tra i più intensamente frequentati.
Lungo una pianta ad L con stanze passanti, grandi vetrate si illuminano sul salotto urbano. Un banco dalle diverse funzioni è vetrina snack, caffetteria, cassa ed enoteca; una colonna preesistente al centro della sala viene elegantemente rivestita in cuoio e da elemento di vincolo diventa fulcro visivo. Al senso di accoglienza e calore che si avvertono entrando, contribuisce l'esperienza olfattiva e tattile legata alla scelta dei materiali: il profumo del cuoio, le fragranze del cedro, l'uso minimo dell'acciaio, la perfezione dei dettagli creano un ambiente raffinato in qualsiasi momento della giornata, per chi ritorna da lavoro e per chi vuole immergersi nella movida notturna.
Nell'aprile 2015 è stato inaugurato anche il Gran Bistrot, caratterizzato da materiali e accostamenti inediti; lastre di lava siciliana, specchi bruniti e pannelli imbottiti si alternano su una struttura in ferro grezzo che ne scandisce il ritmo, a formare una boiserie, che con le "lamp de Marseille" di Le Corbusier, contribuiscono a trasmettere un ricercato effetto retrò.