Il presente intervento intende risolvere un problema oggettivamente molto sentito negli ultimi decenni: progettare architetture residenziali in modo che sappiano rapportarsi in maniera equilibrata con l’ambiente; un’architettura pensata per l’uomo. La scelta è quella di realizzare un nuovo fabbricato, composto da quattro alloggi, due per piano, che riveste un ruolo chiave in termini di sostenibilità, con particolare riferimento alla cosiddetta “casa a bolletta zero”, sia in termini di utilizzo di fonti rinnovabili, sia di applicazione di tecnologie costruttive dell’involucro che prevedano l’utilizzo di risorse reperibili nel nostro territorio. L’edificio si presenta rialzato da terra su due gradini, è composto da due parti, ciascuna della quale ha la forma di una “L”; una delle quali è traslata rispetto all'altra E’ composto da due piani fuori terra, ognuno con due alloggi; ciascuna delle due parti ha un suo corpo scala composto da una doppia parete con delle riquadrature in legno in corrispondenza delle aperture.Ogni alloggio è composto da un angolo spogliatoio, soggiorno e cucina a vista, tramite un piccolo corridoio si accede alla zona notte dove troviamo la camera patronale con il bagno al suo interno, un altro bagno, una cameretta/studio; per una superficie di circa 220 mq totali. Sono presenti due balconi, uno che si estende per tutto il prospetto est e l’altro, più piccolo, comprende solamente le finestre della camera patronale. La disposizione dell’edificio è Nord-Sud, infatti, a sud troviamo la zona giorno con una superficie interamente vetrata, oscurata da dei listelli di legno che corrono lungo tutto il lato sud e parte del lato ovest. Gli alloggi sullo stesso piano sono specchiati nelle funzioni interne e nell'aspetto esterno. E’ presente una piscina sul lato est dell’edificio e un sistema di alberature per isolarlo dal resto.