La villa, immersa nella splendida cornice delle colline e dei vigneti dell’Oltrepò pavese, a circa 200 metri sul livello del mare, incastonata in un fronte collinare rivolto a sud che gode di un ottimo soleggiamento è stata progettata seguendo l’andamento naturale del terreno e ottimizzando gli apporti solari gratuiti con il disegno delle superfici vetrate e delle gronde calcolate in base all’incidenza dei raggi solari.
Il progetto divide la struttura portante da quella di tamponamento e prevede di utilizzare un sistema costruttivo a secco, costituito da pareti di tamponamento a doppia orditura metallica con rivestimento esterno in lastre di cemento rinforzato ed interno in lastre di gesso rivestito. Questo sistema consente di abbattere i costi rispetto ad un sistema tradizionale, con il vantaggio di rendere molto più semplice il lavoro agli impiantisti e di ridurre i tempi di esecuzione e del cantiere. All'interno delle pareti perimetrali in soli 27 cm. di spessore ci sono ben 16 cm. di lana di vetro, la casa risulta così ben isolata termicamente ed acusticamente, e molto economica da mantenere, all'avanguardia in termini di eco-sostenibilità e con un elevato livello di comfort ambientale.
Il progetto della villa, che tiene conto del soleggiamento e dell’orografia del terreno, il sistema di tamponamento a secco e l’impianto ibrido previsto con caldaia a condensazione ad integrazione solare accoppiata ad una pompa di calore, insieme all’installazione del fotovoltaico, collocano l’edificio in classe energetica A.