The project deals with the conversion of a portion of a disused industrial warehouse to a multifunctional space that accommodates both the A.I.V.E. (Italian Vintage Sailboats Association) headquarters and some ship-maintainance activities. The shed is placed just next to the Italian Yacht Club, in Genova’s famous harbor. We designed a large glazed curtain wall overlooking the sea and we completely cleared the ground floor so that as much space as possible can be used. This way the freed space can be used for exposition and teaching activities. The maintenance of an old sailing boat requires a particular proficiency and passion that is nearly lost today. In the space we envisioned, AIVE can find a place where they can pass on this passion. “Capomastri” and “maestri d’ascia”, the craftsmen that traditionally build sail boats, will be able to teach young trainees the secrets of an otherwise lost profession. The upper part of the warehouse will host a meeting room and a conference space. The cladding materials used are recovered and recycled from local shipyards, thus reducing the building costs while creating a strongly evocative space.
Il progetto prevede il recupero di un a porzione di un capannone in semidisuso il conseguente inserimento di uno spazio polivalente che possa contenere la sede dell’A.I.V.E. (Associazione Italiana Vele d’Epoca).
Il capannone e’ localizzato accanto alla sede dello Yacht Club Italiano, lungo il pordo di Genova.
L’operazione progettuale prevede l’apertura di una parete finestrata sul lato rivolto verso il mare e la completa liberazione dello spazio a livello del suolo disponibile.
Il programma prevede infatti l’utilizzo dello spazio del capannone con una funzione didattica-espositiva. Il mantenimento di una imbarcazione d’epoca richiede una preparazione e una passione che si sta perdendo all’interno delle nuove generazioni.
All’interno di questo spazio invece, l’AIVE cerca un luogo dove poter trasmettere questa passione. Capomastri e maestri d’ascia, potranno mostrare e insegnare ai piu’ giovani l’arte di un mestiere che sta scomparendo.
Il progetto prevede inoltre la creazione di uno spazio a quota piu’ alta, un soppaclo rivestito di legno che ospitera’ una sala riunioni e uno spazio conferenze.
I materiali di rivestimento previsti, riciclati e recuperati da cantieri navali del luogo garantiscono un abbattimento dei costi di realizzazione a fronte della creazione di uno spazio semplice ma di forte impatto emotivo e culturale.